“Ben 400 prenotazioni ricevute, 350 visite già effettuate, 47 ecografie eseguite e un caso di tumore maligno accertato su una giovane donna quarantenne, oltre a un secondo caso sospetto in fase di accertamento. Sono questi i numeri della campagna del ‘Nastro Rosa 2015’ condotta dalla Lilt – Lega Italiana Lotta ai Tumori – Sezione di Pescara, numeri che ci fanno riflettere su quanto sia importante la prevenzione e partecipare agli screening gratuiti perché individuare una malattia nella fase iniziale significa guarire. Nel 2016 continueremo con un fitto calendario di iniziative, confermando le attività in corso e promuovendo nuovi progetti con il Coni e il Miur. Intanto vogliamo ringraziare la città di Pescara per la sua vicinanza e solidarietà offrendo a tutti un Concerto di Natale, in programma il prossimo 18 dicembre, presso la parrocchia dello Spirito Santo, alla presenza dell’arcivescovo di Pescara, Monsignor Tommaso Valentinetti”.
A fornire i dati conclusivi della campagna del ‘Nastro Rosa’ è stato il Presidente della Lilt-Pescara, il professor Marco Lombardo, Coordinatore regionale della Lilt Abruzzo, nel corso della conferenza stampa odierna convocata in Comune, alla presenza dell’assessore alla Sanità e alle Politiche sociali Giuliano Diodati e del Direttivo della Lilt, con la vicepresidente Milena Grosoli, Paolo Lucente e Carla D’Angelo.
“Quando abbiamo annunciato l’inizio della campagna ho personalmente chiesto di conoscere gli esiti finali dell’iniziativa, perché i numeri sono poi ciò che danno concretezza alla partecipazione del territorio a tali attività – ha detto l’assessore Diodati -, e i dati sono eccezionali perché riuscire a effettuare 350 visite in appena un mese e mezzo è il segno tangibile dell’impegno della Lilt nel settore della prevenzione. E soprattutto i numeri del 2015 sono lo stimolo, per la Lilt e per l’amministrazione comunale, per poter proseguire e implementare ulteriormente le nostre progettualità in tale settore”.
“L’edizione 2015 del ‘Nastro Rosa’ – ha detto il Presidente Lombardo snocciolando i dati – ha visto un aumento esponenziale di prenotazioni, oltre 400 quelle arrivate ai nostri numeri a partire dalla metà di ottobre, tanto che sino a oggi siamo riusciti a effettuare 350 visite, e contiamo di chiudere la lista d’attesa entro la fine di dicembre. L’attività della Lilt dev’essere poi di supporto alla Asl, e per questa ragione abbiamo indirizzato la nostra attenzione alla fascia di donne giovani, tra i 25 e i 49 anni, ovvero quelle che non sono coperte dalle campagne di screening gratuito nazionale della Asl, e paradossalmente proprio in questa fascia registriamo un incremento di patologie, che è doppio rispetto al resto della popolazione. Ebbene, le giovani sono state l’84 per cento delle pazienti complessivamente visitate. I risultati della campagna sono stati estremamente positivi: quest’anno ci siamo infatti avvalsi di un’équipe multidisciplinare, ovvero oltre ai nostri oncologi, abbiamo avuto la presenza anche dei senologi della Asl di Pescara, a partire dal professor Marino Nardi, quindi un radiologo, che si è dedicato alle ecografie utilizzando l’apparecchiatura acquistata dalla Lilt un anno fa circa, oltre a nutrizionisti, una psiconcologa, la dottoressa Maria Di Domenico, e chirurghi specializzati nella ricostruzione dopo un intervento di asportazione della mammella. Ebbene, durante la Campagna abbiamo garantito 47 ecografie: 17 i casi di noduli rilevati, nel 50 per cento dei casi si trattava di cisti benigne, nel 50 per cento di noduli solidi, con attenzione focalizzata su due casi specifici, nel primo abbiamo già accertato che si trattava di un tumore maligno, su una giovane madre quarantenne, nel secondo caso siamo ancora in fase di accertamento diagnostico.
Ma fare una diagnosi precoce significa, nel nostro caso, salvare una vita, perché nell’85 per cento dei casi oggi si guarisce, scoprire la malattia nello stadio iniziale ha un impatto sociale rilevante perché parliamo di una giovane donna che non è distratta dai propri impegni familiari. Ovviamente ringraziamo per la collaborazione la Asl e tutti i medici per l’attività svolta per la Lilt, attività che ha ulteriormente arricchito un 2015 – ha sottolineato il Professor Lombardo – pieno di iniziative: gli screening per il melanoma che, ugualmente, ci hanno permesso di fare delle diagnosi precoci e, anche in questo caso, togliere la lesione significa guarire completamente. Poi le attività di informazione e formazione alla prevenzione nelle scuole, con la realizzazione di un prodotto finale come il libro pubblicato con il patrocinio del Comune ‘L’uomo è ciò che mangia’, realizzato con gli studenti dell’Istituto Alberghiero e la dottoressa Di Domenico. E poi i Protocolli d’intesa con gli Scout, oltre a quelli che partiranno a giorni con il Miur e il Coni, segni concreti della grande sensibilità che Pescara sa sempre dimostrare nella lotta quotidiana contro il cancro. E la Lilt, per ringraziare la città per questa vicinanza, ha organizzato un evento natalizio per il prossimo 18 dicembre: presso la chiesa dello Spirito Santo, alle 18, ci sarà la Santa Messa di Natale della Lilt, officiata dall’arcivescovo Valentinetti. Quindi alle 20.30, sempre nella stessa chiesa, si terrà il Concerto di Natale, con il Contemporary Vocal Ensemble del Conservatorio musicale ‘d’Annunzio’, diretto dal maestro Angelo Valori, evento gratuito al quale è invitata a partecipare tutta la città. Siamo certi che, anche in questa occasione, Pescara si schiererà accanto alla Lilt nella guerra contro il cancro”.