"DON - la 'ndrangheta mai raccontata", il 3 dicembre presentazione del libro di Saverio Occhiuto

Il dibattito alle 18 in sala consiliare al Comune di Pescara. Sarà presente anche Maria Falcone, sorella del giudice Giovanni.

Luca De Cristofaro
29/11/2015
Attualità
Condividi su:

Che le mafie italiane siano radicate in tutto lo Stivale ed anche all'estero è arcinoto. Così come si può affermare che la 'ndrangheta è forse la mafia più pericolosa in Italia e quella più conosciuta nel mondo per i suoi forti legami con le mafie straniere, soprattutto nel Sud America. 
Se a Pescara e in Abruzzo la 'ndrangheta operi incontrollata non possiamo darlo per certo, ma sospettare intrecci e insediamenti in Abruzzo rimane lecito. E' per questo che di mafie è importante parlarne, anche a Pescara, città che non è comunque immune alla criminalità.

Un'occasione per discuterne sarà giovedì 3 dicembre alle 18 al Comune con la presentazione del libro "DON - la 'ndrangheta mai raccontata" di Saverio Occhiuto, classe '54, calabrese ma adottato dall'Abruzzo, giornalista professionista, ex cronista de "il Centro". Il libro, edito da "De Siena" è stato pubblicato nel mese di settembre scorso. La prefazione è di Francesco La Licata, giornalista palermitano de "La Stampa" che sarà presente al dibattito insieme all'autore. E interverrà anche Maria Falcone, sorella del giudice Giovanni, ammazzato da Cosa Nostra nel '92, in qualità di presidente della Fondazione Giovanni e Francesca Falcone. Inoltre parteciperanno: il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini; il presidente del Consiglio Comunale, Antonio Blasioli; il vice sindaco dell'Aquila, Nicola Trifuoggi. A moderare sarà Claudio Valente, giornalista. 

Con questo libro, Occhiuto, ha voluto spiegare come la ‘ndrangheta, al pari delle altre mafie italiane, ha rappresentato una risposta all'abbandono e all'assenza dello Stato che sin dall'Unità d'Italia hanno caratterizzato le regioni meridionali. Dove quindi non c'è lo Stato, le mafie penetrano. Il volume racconta il fenomeno e il modello ndranghetista sul piano storico e sociologico.

Leggi altre notizie su Pescara News
Condividi su: