Pescara, mercoledì, 11 novembre, alle ore 10.00 presso l’AURUM di Pescara, l’AICCRE e la Commissione Pari Opportunità del Comune di Pescara, hanno promosso il dibattito sulle donne abruzzesi che hanno partecipato alla stesura della Costituzione Italiana e sulla Carta Europea per l’uguaglianza di donne ed uomini nella vita comunale e regionale.
Per l’occasione molti giovani studenti delle scuole superiori erano presenti per ascoltare importanti informazioni sulle donne che hanno promosso la Costituzione Italiana.
Damiana Guarascio, Segretaria Generale Federazione Regionale AICCRE Abruzzo, ha introdotto l’argomento dell’incontro parlando delle donne della costituente tra le quali Filomena Delli Castelli e Maria Federici.
Ha portato i saluti dell’associazione rappresentata Massimo Luciani Segretario ANCI Abruzzo
Laura Di Pietro, Assessore alle politiche comunitarie del Comune di Pescara, ha parlato della Carta Europea per l’uguaglianza di donne ed uomini nella vita comunale e regionale.
L’Assessora Sandra Santavenere ha introdotto i lavori parlando lungamente, rivolgendosi soprattutto ai giovani presenti, di quanto è stato fatto dalle rappresentanti abruzzesi circa 70 anni fa e quanto ancora c’è da fare affinché si possa arrivare a diritti paritari tra tutte le persone senza distinzione di sesso, di ceto sociale, di religione cos’ come scritto nella carta costituzionale.
Dopo il saluto e l’introduzione dell’Assessore Santavenere, hanno parlato la dott. Gemma Andreini, Presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione Abruzzo e la dott. Tiziana Di Giampietro Presidente della Commissione pari opportunità del Comune di Pescara.
Entrambe le rappresentanti istituzionali hanno confermato, quanto detto dall’Assessore Santavenere, circa la necessità di continuare a lavorare perché si arrivi sempre più ad una vera condizione di parità.
La prof. Maria Teresa Morelli, Università degli studi La Sapienza Roma, ha parlato di: Le donne della costituente.
Prima della costituente esisteva nell'ordimento giuridico la seguente dicitura "i ruoli del sistema giuridico possono essere, tranne per il tribunale dei minori, affidati soltanto agli uomini che hanno per loro natura le qualità per assolvere al compito".
Molto da allora è stato fatto, ma le donne devono ancora fare molto per far apprezzare le qualità intellettuali e la capacità di affrontare qualsiasi lavoro pur rimanendo nel ruolo importante di donne.
Cinzia Rossi, Presidente ANFE, Pescara ha relazionato su: la carta europea per l’uguaglianza di donne e uomini locale e regionale.
Cinzia Rossi ha introdotto l’argomento parlando delle donne della costituente Filomena Delli Castelli e Maria Federici ed ha parlato dell’ANFE.
Filomena Delli Castelli scomparsa alla veneranda età di 94 anni, fu parlamentare e prima donna Sindaco d’Abruzzo, è stata protagonista della storia d'Italia con la partecipazione fattiva alla resistenza e alla nascita di una Nazione schiacciata da anni di soprusi e dolore avuti sia dal fascismo sia dalla guerra.
Questa donna ha rappresentato la vera forza che solo le donne possono avere nel portare avanti idee progressiste pur rimentendo fedeli ad un credo che vede centrale il ruolo della famiglia per la crescita della società.
Filomena Delli Castelli insieme ad un'altra abruzzese Maria Federici hanno partecipato, con alle altre 19, democristiane, comuniste, socialiste e dell’Uomo qualunque, alla stesura della carta costituzionale che ha reso l’Italia Repubblica democratica.
Queste 21 donne, pur provenendo da “mondi” diversi, sia per cultura politica sia per estrazione sociale e studi, hanno contribuito a sancire i diritti fondamentali di parità per tutti, donne e uomini, di qualsiasi ceto sociale, nel lavoro, nella famiglia e nella società, sono state fondamentali, insieme alle altre sette che hanno fatto parte della Commissione Speciale dei 75 che elaborò il progetto di Costituzione
Progetto che fu, poi discusso in aula dall’Assemblea ed approvato il 22 dicembre '47. La Costituzione Italiana fu poi promulgata il 27 dicembre dal Capo provvisorio dello Stato, Enrico De Nicola, ed entrò in vigore il 1° gennaio 1948
Filomena Delli Castelli insieme a Maria Federici hanno segnato l’inizio della storia della nostra Repubblica, nell’Assemblea Costituente e alla Camera dei deputati nella prima Legislatura:
Maria Federici, che a Roma durante la Resistenza, aveva organizzato un centro d'assistenza per profughi e reduci nel 1944, è stata tra i fondatori delle ACLI, poi divenuto Centro Italiano Femminile (CIF) del quale ne fu Presidente, dal 1945 al '50
Maria Federici, l'8 marzo del 1947, aveva anche fondato l'ANFE ( Associazione Nazionale Famiglie Emigrati) e ne fu Presidente dalla fondazione fino al 1981.
L'ANFE svolge. tutt'ora, un'opera notevole nella formazione professionale, nel sostegno alle famiglie ed a difesa della loro integrità, nella crescita culturale, sociale e civile dei nostri emigrati.
L'ANFE, è stata riconosciuta Ente morale nel 1968 e la Presidenza abruzzese è rappresentata da Cinzia Rossi.
Patrizia Dini, segretaria Generale Federazione Regionale AICCRE, ha parlato poi de: Il piano d’azione ed il bilancio di genere come strumento di programmazione.
Con la definizione e l’attuazione delle politiche di bilancio, le autorità pubbliche adottano specifiche decisioni che influiscono sulla società e l’economia; il bilancio non è un semplice strumento economico bensì uno strumento chiave con il quale l’autorità politica definisce il modello di sviluppo socioeconomico e i criteri di ridistribuzione all’interno della società, decide le priorità di intervento rispetto alle politiche e ai bisogni dei propri cittadini, producendo degli effetti differenti a seconda che siano uomini o donne.
Carla Rey, Segretaria Nazionale AICCRE, ha concluso le relazioni.
L’Assessora Sandra Santavenere ha concluso il convegno ringraziando in particolar modo i giovani presenti, e le donne che hanno partecipato attivamente alla vita sociale e politica italiana sin dalla costituente fino ad oggi, auspicando che sempre di più le pari opportunità possano essere attuate per una vita politica e sociale serena e nel pieno diritto di tutti.
Presente alla manifestazione la signora Dora di Domenico insegnante e amica di Filomena Delli Castelli, compagna di battaglie per le pari opportunità