Si terrà a Pescara l’incontro dal titolo “E’ arrivato il bail in ora sappiamo chi paga” con lo scopo di informare la clientela sulle novità introdotte dalla normativa europea BRRD (Bank Recovery and Resolution Directive), nota al pubblico grazie alla procedura che regola i salvataggi bancari (“bailin”). L’appuntamento è
domani 23 giugno, presso il Porto Turistico, in via Papa Giovanni XXIII a Pescara, alle ore 18.00. L’incontro vede la partecipazione del professor Fabrizio Crespi, ricercatore presso l'Università Cattolica di Milano e l'Università di Cagliari, e si concentrerà sui nuovi scenari che si aprono per il sistema finanziario italiano. Il format prevede l’illustrazione della nuova normativa e dei potenziali impatti per clienti e investitori, con un focus su quali rischi e opportunità ne derivano per i risparmiatori. Al di là dei casi di dissesto di istituti bancari (in relazione ai quali verrà attivato il “bail in”) la normativa da poco in vigore impone una severa ristrutturazione alle banche non dotate di minimi requisiti patrimoniali, economici e organizzativi.
I costi della ristrutturazione potranno potenzialmente tradursi in maggiori costi applicati ai servizi per la clientela o essere sostenuti dagli investitori, chiamati a rinunce a quote di patrimonio e reddito. Di contro le banche meglio organizzate, patrimonializzate ed efficienti potranno vedere maggiormente riconosciuta dal mercato la qualità della loro gestione.