Non è un bel biglietto da visita quello che viene fuori dalla 4° edizione del Libro Nero di Federconsumatori sui trasporti pubblici abruzzesi.
Confermato, come si poteva facilmente pensare, il divario tra nord e sud che risulta enorme.
Per quanto riguarda la nostra regione arriva il bollino nero per la tratta Pescara Roma che risulta la più lenta d'Italia con una velocità media di soli 61,8 km/h, poco più del limite di velocità consentito nei centri abitati, e quasi 4 ore per percorrere 240 km; un vero e proprio salto nel passato con i collegamenti più lenti del 1970.
Il libro parla di "offerta inadeguata" sulla direttrice adriatica sulla quale si concentra di fatto la maggior parte della mobilità ferroviaria abruzzese.
Le critiche maggiori arrivano dalla mancanza dell'alta velocità che non raggiunge la nostra regione ma, si legge sul rapporto, data la situazione attuale si potrebbe migliorare di molto l'offerta se si riuscissero a valorizzare le risorse esistenti.